L'associazione incontra il Candidato Sindaco Gian Angelo Bellati
Alle 18.30 per circa un’ora, l’associazione ha incontrato il Candidato Sindaco Gian Angelo Bellati presso il Caffè Lavena. Il Presidente Alberto Nardi, dopo i ringraziamenti di rito, si è soffermato su alcune tematiche care all’associazione: numero chiuso e in generale il problema della massiccia presenza di turisti in Piazza San Marco, come affrontare e soprattutto risolvere la piaga dell’abusivismo in Piazza e in generale nell’area marciana, la problematica dell’acqua alta, l’utilizzo corretto, da un punto di vista pubblico, della Piazza e infine le necessaria sinergia fra l’amministrazione e l’associazione che da tempo si occupa della difesa della Piazza e della sua rivitalizzazione. Bellati in premessa ha sottolineato che la sua azione sarà svincolata dai poteri di Roma e Milano. Lavorerà soltanto per la sua città. L'abusivismo, secondo Bellati, si combatte soltanto con il caparbio rispetto delle regole. In quei comuni dove si è lavorato in questo senso si sono ottenuti ottimi risultati. In merito, Bellati ha citato Verona, Padova e anche alcuni comuni della Romagna. Nel rispetto delle regole dichiara di essere d'accordo con i grillini e con il loro candidato l'avv. Davide Scano che conosce personalmente. Per quanto riguarda l’acqua alta in Piazza San Marco, Bellati ritiene che sia scandaloso che il fenomeno permanga anche con il Sistema Mose funzionante, tuttavia, a suo avviso, la questione rimane esclusivamente tecnica. Sottolinea invece che se l'estrazione del gas nell'alto adriatico genererà subsidenza anche a Venezia, dovrà essere fermata. Bellati conferma poi l’esigenza di stabilire un processo di condivisione come Comune con le associazioni di categoria e non e sottolinea, riguardo l’ente comunale, che dovrà essere più efficiente e i dirigenti che non lavorano bene dovranno essere dismessi. Occorre ascoltare la popolazione e ripulire la macchina del Comune e, da questo punto di vista, per il candidato della Lega ben venga la decisione dei Commissari di istituzionalizzare le denunce anonime, anche da parte dei dipendenti dell’ente. Gli assessori e non soltanto i dirigenti del Comune dovranno avere dei CV adeguati in quanto non ha senso che un assessore non abbia competenze specifiche nel settore che rappresenta. Infine, Bellati ha espresso il parere che la limitazione dei flussi turistici può aiutare ad aumentare il decoro nella Piazza mentre un rigido controllo dell'abusivismo non può che generare più sicurezza. Nella foto il candidato sindaco Bellati e il Presidente dell'associazione Nardi in un momento del confronto presso il caffè Lavena.