Emergenza gabbiani a Venezia e in Piazza San Marco

L’associazione Piazza San Marco da tempo impegnata sul problema dell’invasione dei gabbiani in Piazza San Marco, ma di fatto problema dell’intera città, ha incontrato Francesca Coccon, collaboratrice del Corila e dell’etologo Danilo Mainardi, per trovare una soluzione a questo “assedio” come ha scritto oggi Elisa Lorenzini sul Corriere del Veneto. E la Coccon ha dato delle soluzioni che in sintesi risultano essere: interventi sui nidi per impedire che si aprano le uova, una migliore gestione dei rifiuti, che attirano sempre di più i gabbiani in cerca di cibo e sistemi per scoraggiare la presenza dei gabbiani sui tetti e poggioli che questi uccelli usano come torrette di vedetta per lanciarsi sul cibo individuato. Alberto Nardi, Presidente dell’associazione Piazza San Marco, ha sottolineato come sia necessario cambiare il modo di raccolta dei rifiuti in città e nella zona di San Marco appellandosi pertanto a Veritas per ridiscutere la gestione dei rifiuti. E’ quindi evidente che il problema può essere affrontato attraverso azioni sociali che devono impegnare tutti i cittadini, azioni di educazione civica che si devono coniugare con gli interventi tecnici. Bocciati invece il falco e i dissuasori aromatici, come sottolinea la Lorenzini nel suo articolo, “il primo rischia di restare vittima dei gabbiani, il secondo è poco efficace”. Foto Corriere del Veneto