Finalmente vive la Piazza!
(tratto dall'intervista pubblicata su "Il Gazzettino" di domenica 3 luglio 2011) (d.gh.) L’Associazione Piazza San Marco plaude al “graduation day” nel salotto d’Italia. «Finalmente si sta imboccando la strada giusta – afferma il presidente del sodalizio, Alberto Nardi -, le attività culturali costituiscono un punto verso cui ci siamo sempre battuti. È un’iniziativa che restituisce la piazza alla città, che è da sempre il nostro obiettivo. Con questo stesso spirito abbiamo offerto il 25 aprile un’ombra di vino sotto il campanile». Nardi fa un solo appunto all’Università. «Ci ha dato fastidio – spiega – non essere coinvolti per lavorare in sinergia. Avremmo potuto offrire qualcosa ai ragazzi, si poteva sviluppare qualcosa assieme per rendere più bella la proclamazione». Nardi non ha potuto assistere alla cerimonia perché assente da Venezia per il viaggio di inaugurazione della nuova Costa, ma gli è stata segnalata dai soci una bruttura: il gigantesco cartellone pubblicitario dell’outlet di Noventa di Piave che faceva da sfondo alla cerimonia delle lauree triennali. «Quel cartellone – dichiara Nardi – è indegno di San Marco. In piazza vanno collocate solo pubblicità più piccole e meno volgari. Serve un maggiore controllo sulla qualità estetica dei cartelloni». Sempre per garantire il decoro della piazza Nardi vorrebbe che alcune manifestazioni, specie i concerti di musica rock o pop, venissero dirottati altrove. «A San Marco devono essere ospitati solo eventi di grandissima qualità o legati al sociale, alla vita della città stessa». Inoltre l’associazione pensa di riprendere l’esperimento dei ragazzi stewart a San Marco per tutelare la piazza. «Se riusciamo a trovare degli sponsor – conclude Nardi – potremmo aiutare la polizia locale a controllare la gente».