Giardinetti Reali: problemi per il loro recupero

Con l’arrivo della Pasqua inizia la stagione turistica con la t maiuscola a Venezia e soprattutto nell’area Marciana spesso invasa da migliaia di turisti. I giornali locali dedicano oggi ampi servizi su piazza San Marco che si prepara ad accogliere i numerosi visitatori. Finalmente presso la Basilica di San Marco entreranno in funzione le nuove procedure di sicurezza con più controlli, contapersone digitali e più telecamere. Saranno funzionanti i nuovo tornelli di accesso che potranno essere varcati solo con i biglietti che resteranno gratuiti. Colpisce invece l’articolo sulla Nuova Venezia di Enrico Tantucci che interviene in merito alla riqualificazione dei Giardinetti Reali. Un progetto molto importante più volte raccontato con specifiche news in questo sito web, ma che rischierebbe di ritardare la sua realizzazione a causa della presenza dei banchetti di souvenir che occupano la fondamenta antistante l'area verde. Per dare seguito all’intervento di recupero a cura della Fondazione Venice Gardens, bisognerebbe rifare i sottoservizi e spostare per un certo periodo di tempo i citati banchetti liberando la zona dove, peraltro, sbarcano numerosi lancioni pieni di turisti. La cosa sembra non essere facile. Basterebbe, scrive Tantucci, un provvedimento congiunto del Comune di Venezia e della Soprintendenza in considerazione dell’area demaniale per liberare gli spazi, ma nessuno intende prendersi questo onere per non toccare equilibri delicati in una città come Venezia dove “le categorie, a cominciare dagli ambulanti, hanno un peso non indifferente”. Per la Nuova Venezia senza un intervento sui sottoservizi risulterebbe difficile riqualificare l’area dei Giardinetti Reali. Un auspicio alla collaborazione fra i titolari dei banchetti e gli enti preposti arriva dal Presidente della Fondazione Venice Gardens Adele Re Rebaudengo che spera in una soluzione condivisa da tutti, per non fermare il progetto di recupero.