Il "fai da te" in Piazza San Marco nella lotta contro i gabbiani
Il Presidente di Associazione Piazza San Marco, Claudio Vernier, alla Nuova Venezia di oggi, pur mantenendo uno spirito collaborativo nei confronti dell'amministrazione comunale che più volte ha dimostrato la disponibilità e la sensibilità ad intervenire in Area Marciana, ha chiesto che velocemente vengano prese delle decisioni in merito a precise problematiche presenti in Piazza San Marco. In attesa degli interventi richiesti, è scattato un "curioso fai da te” e Vernier mostra nel cielo sopra “il Todaro” un grande aquilone a forma di falco che volteggia fra le due Colonne tenendo lontano dal Caffè i gabbiani. L’invasione dei gabbiani in Area Marciana rimane infatti un serio problema: sono aggressivi, assaltano i tavolini e feriscono i turisti. Il falco finto costa 100 euro su internet fa notare Vernier e, almeno temporaneamente, allontana il pericolo. Non sono solo i gabbiani, il problema della Piazza “abbiamo anche l’emergenza turisti. Un'invasione che non ci fa lavorare. E se la soluzione è chiudere qui con le transenne come hanno fatto a Carnevale, proprio non ci siamo. I problemi si spostano solo un po' più in là. Bisogna limitare i flussi. A un certo punto chiudere e basta. Rendere la prenotazione obbligatoria. Chi non ce l'ha sta fuori”. Inoltre Vernier evidenzia che ci sono pure "le trasformazioni commerciali. Le rivendite di cibo da asporto. Siamo un po' sfiduciati. Perché chiediamo interventi che non arrivano. E intanto la situazione peggiora. In Piazza San Marco sono in aumento anche i venditori di grano bengalesi. È vietato dar da mangiare ai colombi in Piazza». Il Presidente dell’Associazione chiede quindi “controlli, ma anche decisioni rapide. A cominciare dai gabbiani”.
Foto La Nuova Venezia