Insula di San Marco: i tempi si allungano
Sa un po’ di beffa il voto finale del Comitato Tecnico del Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto che ieri ha approvato definitivamente il progetto esecutivo del primo stralcio di lavori per la messa in sicurezza di Piazza San Marco, elaborato celermente dalle aziende Kostruttiva, Mate e Thetis. Infatti, il problema di finanziare questi lavori, importo di 11 milioni e mezzo di euro, non è stato risolto, malgrado gli sforzi del Provveditorato, dopo la recente e sorprendente bocciatura da parte della Corte dei Conti. Così iter approvativo finalmente finito ma i lavori impossibilitati a partire, come previsto, a febbraio. Per velocizzare i tempi di esecuzione, lo stesso Provveditorato intendeva affidare i lavori alle stesse imprese veneziane legate al Consorzio Venezia Nuova ma il Comitato Tecnico ha stabilito che quei lavori non potranno essere realizzati dal braccio operativo del Ministero delle Infrastrutture, essendo le opere di messa in sicurezza dell’insula di San Marco stralciate dall’atto attuativo del 2002 e dunque servirà una gara europea. Risultato finale: tutto bloccato e decisioni rinviate in attesa che Kostruttiva e Thetis elaborino l’esecutivo dell’intero intervento per metterlo a gara tutto insieme. I tempi quindi si allungano.