La Basilica di San Marco salvata dall'acqua alta
E’ sicuramente una buona notizia. Il 13 aprile, per la prima volta dal lontano 1966, la Basilica di San Marco con la sua secolare storia e i suoi stupendi mosaici visitati da oltre 5 milioni di persone l'anno, è rimasta all’asciutto. Raggiunto il livello critico della marea la Procuratoria di San Marco ha fatto funzionare il nuovissimo sistema di valvole a intercettazione delle condotte di acqua piovana. Il nartece è rimasto finalmente asciutto. Come ha ricordato Michele Fullin sul Gazzettino “questo sistema consentirà di tenere all’asciutto l’edificio sacro e circa 1700 metri quadrati di Piazza antistante per l’80 per cento delle circa 900 ore annue in cui questi sono generalmente a mollo”. Il Proto di San Marco Mario Piana, alla stampa locale, ha ricordato che i danni provocati dall’acqua sono costanti e l’acqua ha impregnato le parti in mattone del nartece fino ai mosaici per molti metri. E' evidente che servirebbe il Mose funzionante e, in merito, anche il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha chiesto nuovamente al Governo lumi sui tempi di realizzazione.
Foto Turismo Oggi