Museo Correr: proseguono con successo le mostre dedicate a Emilio Vedova e Anthony Caro
Proseguono con grande successo, due importanti mostre ospitate in Piazza San Marco presso il Museo Correr. “Vedova plurimo” è il titolo del progetto promosso con la collaborazione della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova e curato da Germano Celant, e con il progetto espositivo di Daniela Ferretti, che sollecita a rileggere alcune magistrali opere del grande artista alla luce della storia artistica della città lagunare che, inevitabilmente, ha permeato anche la sua straordinaria personalità. La mostra, che interessa anche Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano e Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, ospita fino al 13 ottobre 2013 nella Sala delle Quattro Porte del Correr, il “Disco Chi brucia un libro brucia un uomo”, del 1993, realizzato da Emilio Vedova dopo il devastante incendio e la distruzione della biblioteca di Sarajevo negli anni della guerra, esposto insieme al telero Oltre ’86.
Sempre il Museo Correr, fino al 27 ottobre 2013, ospita la prima grande retrospettiva italiana dedicata a Sir Anthony Caro. Come riportato nella sezione del sito web del Museo Correr dedicato alla mostra “il versatile artista britannico rivoluziona in modo radicale a partire dagli anni Sessanta la sua arte. Dopo un esordio prettamente figurativo, sotto l’influenza del suo maestro Henry Moore, si allontana infatti dalla tradizione scultorea per creare assemblaggi rivoluzionari, saldati e imbullonati, dipinti a colori vivaci e collocati sul pavimento, nello spazio dello spettatore. Sono opere astratte, ma ricche di contenuto ideale. Un nuovo e affascinante linguaggio plastico che consacra Caro come figura cardine nello sviluppo della scultura del XX secolo accanto a David Smith, Mark Di Suvero, Richard Serra.”
Per informazioni e prenotazioni delle visite:
http://correr.visitmuve.it/