Venezia una "Trappola del turismo" per il "TIME"

Con questo titolo in copertina, “la Trappola del turismo” e la foto del ponte della Paglia stracolmo di turisti che fotografano il ponte dei Sospiri, il “Time” ha scelto Venezia per affrontare il tema del turismo di massa che preoccupa molte città e non solo la Serenissima come evidenzia lo stesso articolo. Tuttavia, Venezia fa sempre notizia e cosi la prestigiosa rivista ha deciso di mettere in copertina la città dei Dogi. Nel sottotitolo dell’articolo, si afferma che “i vacanzieri minacciano di trattare l’Europa come un parco dei divertimenti, così il Continente si sta ribellando”. L’intervento spazia dall’Europa all’Asia, da Roma a Barcellona, ma Venezia viene vista come la città più fragile e più delicata.  Per l’assessore al turismo del Comune di Venezia si è cercato di “fare qualcosa per la città e i residenti la misura (l’introduzione dei varchi ndr.) era stata presa per loro e la loro sicurezza. Ma in Italia si è bravi solo quando non si fa nulla”. L’articolo, ricordando i numeri dei turisti a Venezia, 55mila turisti al giorno, e lo spopolamento della città passata da 175mila abitanti nel 1951 ai 55mila di oggi, conclude con un commento di una coppia di turisti colombiani che su Venezia concordano “E’ bella ma non ci tornerò mai più. Troppi turisti”.  Sempre in tema di turismo, l’assessore comunale Michele Zuin ha oggi ricordato sul Gazzettino come una parte del ricavato del concerto di Zucchero sia servito per finanziare l’azione dei Guardians, sentita anche l’associazione Piazza San Marco, e quindi finanziare un importante intervento di difesa del decoro della Piazza e della città.