Associazione Piazza San Marco
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#RiscrivereilFuturo: Adele Re Rebaudengo, Presidente di Venice Gardens Foundation

Pur conscia delle grandi difficoltà che le nostre amministrazioni a tutti i livelli ogni giorno sono costrette ad affrontare nelle maglie di un sistema nazionale e internazionale complesso, vorrei poter pensare ora all’isola di Venezia, e alla sua Laguna, come a “un’isola naturalmente felice e prosperosa”. Una città che sappia riconsiderare i propri obiettivi, il significato delle azioni, l’importanza di difendere e perseguire i valori fondanti, in una visione di benessere che non dimentichi mai l’equilibrio imprescindibile tra materia e spirito. Penso sia indispensabile perseguire una “giusta misura” in ogni aspetto del vivere la città, lontana dalle dinamiche del turismo esasperato, destinando attenzione strategica e importanti risorse allo sviluppo del tessuto produttivo, all’artigianato, al restauro, all’industria del vetro, e, al fine di favorire la residenzialità, elemento vitale, al recupero degli immobili pubblici, verificandone in seguito la corretta effettiva fruizione. Immagino una città che sia sempre più laboratorio internazionale di idee e di azioni, che sappia catalizzare capacità e risorse per uno sviluppo sostenibile con un sistema di viabilità pubblica e privata alimentata da energia alternativa per ovviare all’inquinamento dei canali, dell’aria e, non meno importante, all’inquinamento acustico. Una città che sappia trovare ancora la via per rendere la sua straordinaria capacità espositiva, punto di riferimento universale, un’opportunità per coltivare intenzioni meritevoli di essere raccolte e produrre beni meritevoli di essere distribuiti. Penso quindi a una città che sappia fare anche rete delle sue straordinarie competenze pubbliche e private, le Università, i Musei, la Biennale, le Fondazioni, gli Atenei e i Teatri per ridisegnare un percorso di approfondimento, ricerca e formazione. E, considerata la mia vocazione rivolta a restaurare e conservare parchi e giardini, al fine di ricostituirne la struttura e l’armonia, credo sia importante restituire agli abitanti di Venezia luoghi d’incontro, di pensiero e contemplazione. Luoghi di pace dove si possa ritornare a passeggiare e alla buona lettura, attività che non rappresentano solamente momenti di svago superfluo, bensì una necessità in virtù del loro valore intrinseco. Nel dover proporre un’idea specifica, restando nell’ambito delle mie competenze e della Fondazione che rappresento, poiché in Italia la carenza crescente di giardinieri specializzati nel restauro e manutenzione dei parchi e giardini storici, delle aree archeologiche e delle alberature monumentali, ha portato progressivamente e inesorabilmente al decadimento e alla perdita della complessità botanica e compositiva di molti giardini, considero indispensabile l’istituzione di una Scuola Triennale Internazionale di Alta Formazione teorico-pratica/Laurea triennale per “Giardinieri del Patrimonio”, in sinergia con l’Università. “Un esercito pacifico di giardinieri”, riconosciuto dallo Stato, con sede a Venezia, che sappia prendersi cura di questo patrimonio così importante per il benessere fisico, spirituale, artistico e sociale.

Adele Re Rebaudengo, Presidente di Venice Gardens Foundation, organismo che ha restaurato e restituito a Venezia i Giardini Reali di San Marco.
Per il progetto #RiscrivereilFuturo di Venezia Venezia da Vivere e Associazione Piazza San Marco hanno intervistato imprenditori, curatori, direttori di istituzioni culturali, rettori e docenti universitari, albergatori, organizzatori di eventi e cittadini, che a Venezia vivono e lavorano. Un dibattito aperto con la cittadinanza per far nascere un’idea di città in equilibrio con l’ambiente, il lavoro e la sua civitas.