Gli “scheletri” di Piazza San Marco

Grande curiosità non solo mediatica sulla scoperta di due scheletri, ufficialmente ossa umane, nel lato sud della Basilica di San Marco davanti la Porta della Carta durante i lavori di messa in sicurezza del nartece della Basilica dall’acqua alta sotto la direzione di Thetis. La scorsa settimana sono state infatti trovate delle ossa che possono risalire a due persone vissute nel medio-evo ma non si sa bene con certezza il periodo. Tuttavia la stampa si è scatenata con numerose ipotesi mentre la Soprintendenza ha deciso di chiudersi nel silenzio più totale non rilasciando dichiarazioni e lasciando così ai giornalisti il compito di ricostruire i fatti e azzardare ipotesi. Da quando sono partiti gli scavi sono state trovate anche le vecchie pavimentazioni medioevali della Piazza e tutte le attività sono seguite da un archeologo in sinergia con la Soprintendenza. Secondo il Gazzettino di oggi, i due scheletri potrebbero essere morti di peste in quanto dopo il 1348 tutta l’area della Piazzetta sarebbe stata usata per seppellire i morti. I resti ora si trovano in un magazzino e saranno analizzati dagli antropologi della Soprintendenza. Tali curiosi e significativi ritrovi, non fermano i lavori in Piazza che vanno avanti regolarmente e termineranno, salvo imprevisti, agli inizi di novembre.

Nella foto i lavori sulla pavimentazione in prossimità della Porta della Carta.